LOS GUEVARISTAS UNA HISTORIA NAPOLETANA
Multiespacio Korova
Avenida Paraguay 466 _ Buenos Aires _ Argentina
meroledì 6 aprile 2016
autore Pino Narducci
regia Giuseppe Klain
La mostra è una ricerca sull’Argentina degli anni 70 e sulle storie di alcuni italiani.In quegli anni, le famiglie di origine italiana rappresentavano quasi la metà della popolazione argentina.
Centinaia di ragazzi e ragazze, nati in quelle famiglie di emigrati italiani, furono vittime del terrorismo di stato.Il loro sogno era solo quello di realizzare il riscatto, politico e sociale, degli argentini e di tutti i latinoamericani.
Vennero sequestrati, tenuti prigionieri nei centri clandestini di detenzione, torturati e uccisi.
Sono desaparecidos da 40 anni. Molti erano nati in Italia. Tantissimi, erano figli, nipoti e pronipoti di italiani emigrati in Argentina. Il loro numero non è ancora esattamente individuato. Nemmeno le Istituzioni italiane lo conoscono.
Ma, certamente, si è trattato del più grave ed immane crimine commesso contro gli italiani dopo la fine della seconda guerra mondiale. L’Italia è il paese straniero che, in Argentina, probabilmente, ha pagato il prezzo di vite umane più alto al terrosimo di stato.
L’esposizione è composta da due sezioni:
“Video Story” è una rocconto sulla storia di Maria Rosaria Grillo e Venancio Domingo Basanta, sequestrati a Buenos Aires il 14 settembre 1976. Una ricerca accurata con documenti di archivio, fotografie originali e interviste inedite sulle storie di sei ragazzi di origine italiana.
“Photo Story” è un racconto per immagini della vita di Maria Rosaria Grillo e della storia Argentina nell’ultima metà degli anni 70.
"El minuto. Indagine su una storia napoletana nella Buenos Aires dei militari" di Pino Narducci
Los guevaristas _ una historia napoletana.
Muchos militantes de la Juventud guevarista, la organización juvenil del Partido Revolucionario de los Trabajadores de Mario Roberto Santucho, eran italianos.
Algunos, como Maria Rosaria Grillo, nacieron en Italia. Muchos eran hijos o nietos de italianos que emigraron a la Argentina hasta principios de los 50.
La historia de su vida es también la historia de sus familias, italianos que huían de la condición de la miseria y buscaron, en América del Sur, trabajo y mejores condiciones de vida.
La República Italiana no protegió a los jóvenes y no les salvó la vida. No ayudó a los padres y madres, italianos, para localizar a los hijos mientras estaban presos, ni para obtener, después, la verdad y la justicia.
Incluso hoy en día, después de 40 años, nadie se acuerda de ellos y no pagar homenaje al sacrificio de muchachos.
Llena de ocasiones públicas, nuestro país no celebra un día de recuerdo para los cientos de víctimas italianas del terrorismo de estado de la dictadura cívico-militar en Argentina y las de otros países de América Latina en los años 70.
Este sitio, dedicado a María Rosaria Grillo, publicando los documentos y los testimonios, quiere construir una memoria colectiva contando las historias de los guevaristas italianos y de sus familias.